Ma cosa stai facendo?
Niente, non sto facendo niente.
Pensa che, ad una rapida occhiata, parrebbe tu stessi piangendo.
Sì, piangooooooo.... buuuuuuu.......... E allora? Non posso piangere quando mi pare? (rumore di chi tira su con il naso)
Perdona l'invadenza, ma parrebbe tu stia piangendo, con una penna in mano e il braccio sollevato a mezz'aria, davanti a quel planner dei menù settimanali che ti porti appresso da aprile. Parrebbe insomma che tu sia diventata, non so come dire....... scema?.
Lasciami stare! Non è aria e poi comunque piango per quello che mi pare.
Certo, ma spero converrai che piangere per il menù settimanale non è normale.
Ho forse detto che mi sento furba? Ho forse detto che sono orgogliosa di questi pianti di rabbia?
Sono sei mesi che gira 'sto cacchio di menù, che non è neanche tutto compilato, e quando lo riprendo per finirlo, per usarlo, mi si spegne il cervello. Perché non riesco a organizzare queste tre ricette che conosco e proporle a rotazione? Perchèèèèè???? Mi sale un nervoso che spaccherei tutto.
Ma questo lo so! Il planner ha funzionato per due settimane, per due spese, e poi basta. Ciò nonostante è un motivo valido per piangere?
Sì, perché doveva essere l'inizio della svolta, della riorganizzazione. Invece io, quella astuta, da mesi sto continuando a correre come il criceto nella ruota, anche se so che questa corsa non porta a nulla, non è efficace, non risolve e soprattutto mi esaurisce le energie. Non sono capace di finire questa lista, non ho il controllo di nulla. Dovevo cambiare il metodo e sono ferma a questo maledetto menù. E permetterai che mi girino le balle e che sia incazzata.
Certo, fai bene.
Ma perché piangi?
Ma bastaaaa! Sei insopportabile, sei un'allucinante rompicoglioni.
Io? IO??? A parte che sei scurrile e non lo apprezzo, ….
Ma vaffan......
….......... a parte questo, sono io che dopo che abbiamo stirato per 4 ore, di notte, per svuotare l'armadio dei panni da stirare, ad aver affermato: “Se dopo 4 ore, sono riuscita a fare solo questo, non c'è speranza. Sono un'incapace. Moriremo qui, sepolti in casa, nel disordine e nello sporco?” Sono io ad averlo detto? Sono io la distruttiva rompicoglioni (per citarti)?
Ehi bella, non sono nemmeno io! A me pareva di aver scalfito la montagna di panni, ero anche soddisfatta. Ma poi ha parlato lei e, insomma, non ha tutti i torti......
Sei tu che la lasci parlare. Sei tu.
Che dovrei fare? La censuro? Ma ti pare? Io sono profondamente civile, educata e tollerante.
E astuta appunto. Non capisci che lei, la vera rompicoglioni, la perfezionista dei miei stivali, rema contro, demolisce, critica, giudica ogni nostro piccolo traguardo? Ci fa andare il morale sotto le suole. Non ti rendi conto che si insinua, che sminuisce ogni nostro piccolo successo? E' nostra nemica, è la nostra peggior nemica. Non abbiamo bisogno di lei, dobbiamo ridimensionarla e non farci condizionare. Lasciala parlare, se vuoi, ma dalle il peso che ha. E smetti di piangere per delle boiate.!!!!...
(…)
Ok. Ho smesso. Piangevo perché sono arrabbiata, arrabbiatissima con me. No, anzi, hai ragione, sono arrabbiata con lei. Abbiamo una nemica in corpo, non ci avevo mai pensato. Ci dobbiamo alleare, sì, per rimetterla al suo posto. E' dichiarata la guerra fredda. Dai, penso di aver capito e di avere un'idea. In fin dei conti, io e te ci vogliamo bene....senti, ti ringrazio e scusami se ti ho aggredito.
Va bene, l'importante è ripartire, magari con un atteggiamento positivo. Questa riorganizzazione che hai in mente non deve essere l'obiettivo finale, ma è solo un mezzo per arrivare ad avere la vita che vogliamo, una vita in cui ci sia più tempo e spazio per attività divertenti, per coltivare amicizie e per seguire la crescita dei due nanetti, in cui tutte queste noiose ed essenziali faccende scorrano veloci, senza complicare ulteriormente la situazione. Dobbiamo trovare un modo che vada bene per noi, che non ci faccia impazzire, che sia compatibile con l'energia a disposizione. Nel frattempo l'obiettivo è stare bene, felici e paccioccosi.
Sì, bene, basta lacrime, mi sono sfogata. E adesso silenzio che compilo questo pranzo. Vedrai come la risvegliamo. Sei pronta?
Sì. Falla impazzire, dai. Mi viene già da ridere.
Voilà, in un attimo: il mercoledì sera si mangiano pasta in bianco, spinacine e insalata. Non è perfetto?
Di più! E' M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O.
Una voce in sottofondo:
[Noooooooo, ma sei pazza? Non permetterai davvero che i tuoi figli si cibino di alimenti confezionati? Devi variare gli alimenti, impostare una rotazione, aumentare le proteine vegetali, senza dimenticare di tenere conto dei pasti di Killò alla scuola materna. E' peraltro incredibile che tu non l'abbia ancora attivato questo schema, che tu non sappia nemmeno il contenuto del tuo frigo. Questo planning poi è inaccettabile: la carta è spiegazzata, la grafia imprecisa. Devi riscriverlo, anche se sarebbe ora che ti adeguassi ai tempi. Supera la tua pigrizia, perché di questo si tratta nella migliore delle ipotesi, e impostalo sul computer, magari con una pagina di excel, in cui comprendere anche collegamenti extratestuali alle ricette e ….. Certo, ahahaha, le ricette: che ricette sai fare tu? Pasta in bianco, al pesto e al pomodoro? Le tue tre ricette. Non serve sottolineare che devi migliorare, tutto questo è vergognoso e …..........bla bla bla bla]
Come volevasi dimostrare. :)
Aspetta che le diamo la mazzata finale. ;)
Cara te, le tue opinioni sono preziose e le condivido pienamente. Questo menù settimanale va migliorato sotto tutti i punti di vista. Apporto subito una necessaria correzione. Non “insalata”, no, è impreciso. Aspetta che scrivo meglio: “Insalata in busta, già lavata”. Ah, che soddisfazione.
[Noooooooooooo]
Andava bene?
Non avrei saputo fare meglio.
Non preoccupateVi per me, non sento LE voci.
Ne sento solo UNA ed è sempre la mia.
Io faccio il tifo per la coalizione della disorganizzazione imperfetta
RispondiEliminaahahah :) Io passo all'organizzazione di minima imperfetta. Vorrei passare :)
EliminaMa possiamo restare amiche :)))))))))
Semplicemente grandioso questo racconto. E' stupefacente come ad ogni cosa che scrivi abbia la netta sensazione che stia parlando di me, ad ogni passo che leggo il mio costante commento è: è verooooooooooo è proprio cosi. Che bello non mi sento affatto sola
Eliminaahahaha, a volte noi ci facciamo del male da sole. pretendiamo troppo da noi stesse, troppissimo!!!
RispondiEliminaIo il planner settimanale mi rifiuto di farlo, ma qualsiasi pianificazione, tanto andrebbe a finire male, quindi faccio quello che riesco quando riesco!!!
Il super io è il nostro peggior nemico, hai ragione.
RispondiEliminaQualche volta é piacevole sentirsi dare ragione, grazie :)
Eliminaè scientificamente provato: una certa coscienza si risveglia perché crede che siccome è ricominciata la scuola, bisogna essere didatticamente ineccepibili e bla bla bla. Come si può pensare di mettere ordine proprio nel periodo in cui cadono tutte le foglie e nella natura si crea il disordine? hai mai visto un bosco in autunno???
RispondiEliminaPerché noi siamo molto "nature", no? Dobbiamo rispettare i cicli del cosmo, adesso è il periodo del casino non controllato. Bà, ti dico un segreto: è solo l'autunno che si ribella e ci vuol far dar di matto... :P
Mania del controllo, mania del controllo incontrollabile e incontrollabile/allucinante rottura di coglioni.
Toh, un remo: VINCEREEEEEEMO.
(un abbraccio fisso)
Sarà l'autunno o no, vinceremo. Grazie del remo
EliminaAHAHAHAH!
RispondiEliminaDivertente!
Capita anche a me di litigare con "me".
Bene, é incoraggiante sapere che non sono l'unica . Che iniziava a sorgere il dubbio....
EliminaGrazie! Dopo la giornata di oggi mi ci voleva :-)
RispondiEliminaGrazie! Dopo la giornata di oggi mi ci voleva :-)
RispondiEliminaPrego, sempre a disposizione
EliminaAnche io rifiuto il planning e non ne capisco proprio il senso. E' ovvio che cerchiamo sempre di far magiare bene i nostri bambini, ma poi dipende dal tempo che hai, da quello che c'è in frigo, dalle 'voglie' dei bambini, ...
RispondiEliminaC'è il giorno che i miei nanetti si mangiano gnocchi fatti in casa o minestre super nutrienti e il giorno che toccano i bastoncini pronti (che peraltro adorano!), c'è la settimana in cui hanno mangiato tre uova e quella in cui carne e legumi hanno abbondato, ...
Io penso che crescano bene lo stesso e noi saremo meno stressate!
Che bello ritrovati qui! Io sono per l'organizzazione, anche se, vedendo casa mia, non si direbbe. Volevo raccontare delle lotte con il perfezionismo, il Planner era solo un esempio fra i tanti. Condivido però che la lotta allo stress vada attuata con ogni mezzo, ognuno a modo suo.
EliminaTi dico due cose che possono sembrare non avere un legame, anzi non ce l'hanno strettamente.
RispondiElimina1) ieri a pranzo abbiamo mangiato...pane e nutella...pane e nutella!!! E non posso dirti altro che era buonissima e che vedere gli occhietti felici dei miei bimbi che se la sbafavano la rendeva ancora più bella.
2) ieri pomeriggio sono andata ad un convegno sulla centralità della persona e c'era un medico affetto da sla, ecco lui ha detto che la cosa fondamentale in tutti i campi per avere una qualità della vita elevevata è accettare i propri limiti.
Ora non è che sono matta e mettere sullo stesso piano una malattia con un pranzo fatto di nutella, ma è stato nella sua calma semplicità illuminante. Nel mio piccolissimo ho capito che io il menù settimanale non voglio più provare a farlo perchè mi piace seguire il desiderio del momento, che non cecherò di perdere quei 3, 4 kg perchè ora so che non ce la farei, che possono smetterla di far finta di non provare ancora dolore perché le mie nonnine s'è ne sono andate.
Non lo rileggo il commento se no è probabile che lo cancellerei ;) .
Un abbraccio, e a me la spinacina piace un sacco!
Il tuo commento mi é piaciuto così tanto che ti abbraccerei è non solo perché mi hai suggerito un ottimo pranzo (già inserito ora nel mio Planner), ma perché trovo illuminanti le parole del medico. Sono pienamente d'accordo, ma non ero riuscita a mettere a fuoco lucidamente questa riflessione così semplice e appropriata.
EliminaAd accettare i miei limiti faccio enormemente fatica. Ci riprovo (ogni giorno).
Grazie :)
Sì, era un po' ciò che volevo dire io, ma tu l'hai detto meglio!
EliminaCondivido in pieno sia il punto 1 e la gioia degli occhietti felici quando magari trasgredisci un po' dalle solite regole, sia il punto 2 e la questione importantissima (e difficile) di accettare i propri limiti per vivere più sereni noi e la nostra famiglia. Perché se noi siamo meno stressate e ossessionate, credo anche i nostri cuccioli saranno più sereni.
Mia cara, come ti capisco! Ricordi Ivo (http://wwwmammadibea.blogspot.it/2012/06/ivo-il-mostro-creativo.html)? Ti assicuro che con me funziona! Se mi dai il tuo indirizzo te lo spedisco volentieri! Ciao ;D
RispondiEliminaIvo é indimenticabile ;) non spedirò, magari provo a fammene uno
Elimina:-D tu, lei e l'altra!! mi hai fatto morire dal ridere!! comunque vai, puoi farcela, e la cosa più vera l'hai detta tu stessa, che la riorganzzazione non è l'obiettivo finale ma solo un mezzo per avere più tempo e spazi...per cui, in quanto mezzo, non gli va data troppa importanza... l'obiettivo, magari, si può raggiungere per altre vie!! :-)
RispondiEliminaSai, quando si dice persone affini, simpatie a pelle ecc? Ti ho mai detto che é ciò che penso di te? Speravo facesse ridere e tu ridi. Grazie e grazie, la tua presenza qui é una gioia (stasera sono sentimentale)
EliminaMa ero convinta che una delle voci fosse di tua suocera! XD
RispondiEliminaPlanning? Cos'è? Io alle tue ricette aggiungo anche la pasta con la bottarga! Ieri per non fare la pasta ho fatto carne sia a pranzo che a cena.
Oggi per non fare la carne farò pasta sia a pranzo che a cena.
Sono un genio!
Sei un genio davvero: rispetti i tuoi desideri e proponi alimenti a rotazione. Perfetto :)
Eliminacome ti capisco.
RispondiEliminaOcchio a sta voce, se non è stimolante è solo distruttiva e insaziabile (come la mia del resto).
Un abbraccio
Io, lo dovresti sapere, sono per la sintesi, che in questo caso si traduce semplicemente con:
RispondiEliminaTAKE IT EASY!!!!
Si, cioè, senza troppe paranoie, senza programmare tutto, che poi c'è sempre l'imprevisto dell'ultimo minuto che fa cambiare i programmi...
Brava tu che discuti con la tua parte rompiscatole, la mia se ne sta zitta zitta e poi sbuca fuori nel momento peggiore lasciando danni tutto intorno. Una rabbia!! Ma se riesco ad acchiapparla ....
RispondiEliminaSe l'acchiappi ti aiuto anche io. ;)
EliminaMi ci ritrovo proprio nella tua immagine della ruota del criceto, e anche nella voce della "coscienza" o alter-ego perfettino. La mia oltre a ricordarmi le cose cominciate e non finite, promesse e nemmeno cominciate e quelle fatte così così, mi fa pure sentire in colpa perché quando non lavoro mi permetto di aggiungere alla necessaria ceretta, una mezz'oretta di massaggio...
RispondiEliminaIo sono per il lasciarla parlare la vocina. Quando sono stanca mi fa piangere, ma grazie ad un sonnellino pomeridiano nel fine settimana, rivedo tutto nella giusta luce e una cena pasta al burro non sembra poi la fine del mondo!
Quindi quando sei lì che corri nella tua ruota e non ce la fai più, guardati intorno, siamo in tante a correre, ognuna nella sua ruota. Fammi cenno e ti mando un sorriso e un bacio, così non sarà poi tanto male lasciarsi rotolare insieme!
Anche io con il sonno riesco a risolvere molti dei miei piccoli problemi.
EliminaChe bello rotolare insieme :)
...e lascia che i gomitoli di polvere invadano il corridoio!!!!
RispondiEliminaSono soddisfazioni....
Mara
Presenti! Pensavi di no? La perfezionista viene maltrattata qui. ;)
Eliminaanche io da settembre compilo il menu settimanale con tanto di frutta e verdura di stagione, cerco di alternare la carne con pesce e legumi, un volta a settimana uova e spesso controllo anche che quello che c'è per cena non sia la stessa cosa che i bimbi hanno mangiato all'asilo......su 7 giorni riesco a rimanere fedele al menu circa due volte, se va bene tre. Non so perchè ma c'è sempre qualche imprevisto che mi fa cambiare....ma sai una cosa?
RispondiEliminaNon mi importa perche lo scopo principale del menu lo raggiungo: cioè non vagare nel buio di quello che c'è per cena! Sapere che ho un idea scritta, anche se poi quasi sempre viene cambiata, mi da maggior sicurezza, meno agitazione...e non vado in tilt!!!!!!
Quando ci penso mi dico "se riuscivo a seguire un menu settimanale alla lettera, avrei iniziato a compilare un menu settimanale 6 anni fa quando mi sono sposata. Non sono proprio da menu".
Baci
Eccoti, eccoti! Voglio anche io fare così . Avere il menù, senza agitazione inutile e poi, trasgredire! Meraviglioso. Avevo bisogno di questo commento.grazie
EliminaCiao Barbara,
RispondiEliminastai tranquilla, l' "alter-ego perfettino", come lo ha chiamato Luna, è un brutto mostriciattolo che va soppresso senza pietà alcuna.
Quando mi sorprende io ho un mantra che uso per cacciarlo via. Era una cosa che diceva sempre mio nonno, pensa un po':
"sono le cose al nostro servizio e non viceversa"
e come "cose" si intendano anche la casa o il planner o i panni che son lì che aspettano di essere stirati.
Loro sono strumenti che possiamo usare per la nostra felicità e il nostro benessere, mica il contrario!
Non ti preoccupare, ogni tanto può capitare di cascarci, ma tu fermati e a quella vocina fai una bella e sonora pernacchia... e riprendi il sorriso proprio lì dove lo avevi lasciato.
Un forte abbraccio stritoloso.
Bellissimo nik!
EliminaMi hai fatto ricordare una frase simile che diceva mia madre " é la casa che serve a me, non io che servo la casa".
Che bel ricordo, grazie
Grazie a te ;)
Eliminase hai voglia di farti un giro "da me" puoi trovare la spiegazione di come mai mi chiamo proprio così!
Son contenta se ti sono stata almeno un pochino d'aiuto.
A presto
Partiamo dal fatto che trovo il planning del menu... una cag**a pazzesca! Siamo mamme, facciamo tutto per i nostri figli (o almeno ci proviamo) e sono certa che sappiamo anche cosa è meglio per la loro cena.... una pizza, un felicissimo piatto di patatine fritte o una pasta al burro, fatta al volo, perchè magari abbiamo scelto di giocare mezz'ora in più con loro.
RispondiEliminaLa ricerca della perfezione è sempre lì, dietro l'angolo... essere madri perfette, lavoratrici perfette, mogli perfette, casalinghe perfette... ma in fondo siamo solo noi a volerci così... I nostri bimbi ci vogliono anche con la maglia stropicciata e a cena un po' di prosciutto, i nostri compagni spesso ci vorrebbero meno attente al resto e più a loro....
La verità? anche io finita l'estate ho stampato il planning del menù.... e ora è incorniciato... perchè il mio cucciolo dietro ci ha fatto un bellissimo disegno!! Un abbraccio mamma meravigliosa così come sei!
micky
In realtà diciamo le stesse cose. Ognuno cerca il metodo che più gli si addice. ;)
EliminaMia cara Barbara,
RispondiEliminanon puoi immaginare quanto ti capisco e quanto ti posso essere vicina.....da quando la mia piccola è celiaca mi sembra di impazzire......
A presto!!!
Anna
Abbiamo una zia celiaca, conosciamo bene il problema :) L'inizio é devastante, poi diventa routine. Magari ora ti sembra impossibile, eppure succede. E che torte! ;)
EliminaDai che ce la fai!!!
Cara Barbara, venire qui da te mi alza sempre l'autostima, grazie grazie grazie!!
RispondiEliminail famoso planning settimanale, me lo preparò mio marito stufo di sentirmi dire: non so cosa cucinare!!
dopo una settimana cominciai ad odiarlo, mi innervosiva solo a guardarlo, lì che campeggiava trionfante sul frigorifero...e quando si staccò finì direttamente nella pattumiera.
Penso che noi mamme italiane siamo un po' fissate con il cibo, qui in Svizzera mi capita di vedere le mamme che la sera cucinano: caffelatte con zwieback (fette biscottate)...oppure cereali con il latte, non si stressano per le pulizie ed i loro tavoli da pranzo sono pieni di matite, colle, gessetti...se i bambini hanno fame durante il giorno mangiano carote, finocchi e pomodorini. Se non mangiano quello che c'è in tavola non li stressano e dicono: mangeranno di più al prossimo pasto..
penso che vivano molto meglio di noi, ma il tarlo dentro di noi passato dalle nostre mamme e nonne, che più erano grassi più erano sani, è difficile da estirpare...
comunque auguri da una sempre molto incasinata e disorganizzata..
Quelle mamme lì non ci sono solo in Svizzera e ne conosco anche io. Prendiamo esempio!
Eliminaanche io sento quella voce sempre, pure mentre scrivo questo commento mi sento dare della fannullona. Ergo, non ho prole di conforto. E amen
RispondiEliminaQuella voce, se la senti quando commenti da me ;) mandala a c... tranquillamente. un bacio
EliminaIo sono favorevole al menu settimanale, mi aiuta a stare bene, a non essere stressata, a non buttare via i soldi in cibo che non farei in tempo a consumare. Magari qualche volta inverto i giorni, ma tornare alle 18.00 passate dopo una lunga giornata in ufficio, è la mia salvezza, idem per il pranzo, è dura ogni giorno inventarsi qualcosa. Non condivido alcune opinioni sopra, non vuol dire fare un menu settimanale che questo deve essere perfetto, anche noi mangiamo le spinacine o la pizza surgelata e sono deliziose. Un conto è l'organizzazione e un conto è la fissazione alimentare. Invece sui mestieri, c'è molto ancora da fare, li mi riduco al fine settimana, ma non mi piace pulire, anche se mi piace la casa pulita. Se vi dico come trovo la cameretta dei ragazzi!!! Il menu settimanale può essere un'aiuto, ma se non lo diventa lascia perdere, inutile stressarti ulteriormente. Un bacione.
RispondiEliminaSono d'accordo :) Farò il possibile e l'impossibile
EliminaL'hai letto Latte Nero di Elif Shafak? Parla dell'harem presente dentro ogni donna... :-)
RispondiEliminanon lo conosco! Lo aggiungo alla lista dei libri da leggere :)
EliminaBarbaraaa! mi fai troppo ridere, i tuoi post mi tirano su il morale. Comunque, a parte la disquisizione sul planning, non mi è sfuggito l'accenno alla pila di cose da stirare ... ma sai che io non stiro quasi più nulla? Cioè, stiro solo le cose che veramente devono cadere bene (tipo camicie) e ora sono molto più felice!!!
RispondiEliminaOgnuno ha le sue! ;)